4.6.10

Il morso e il rimorso

SEMINARIO ITINERANTE NELLA TERRA DELLA TARANTA





Il seminario ha lo scopo di mettere in connessione i partecipanti con le parti che compongono il sé della concezione Junghiana, nei suoi aspetti maschile e femminile, per operare l'alchemica unione degli opposti. Aiutati dal potere evocativo di particolari luoghi da sempre deputati al contatto con il sacro, sarà possibile percepire il valore intrinseco delle manifestazioni di questi due elementi. Il viaggio fisico e simbolico all'interno di un percorso rituale consentirà ai partecipanti di entrare in una profonda relazione con se stessi e gli altri individui che formano il gruppo, portando a riscoprire il potere dell'integrazione di aspetti diversi e complementari come il principio maschile e femminile. Quest'operazione alchemica (complexum oppositorum o matrimonio mistico) sarà svolta in luoghi con caratteristiche energetiche e spirituali diverse ma tutti accomunati dal riecheggiare dell'antichissimo rituale della taranta, vera ferita nell'inconscio collettivo Salentino che attende da secoli una ricucitura ad un livello di coscienza diverso dalla contrapposizione statica tra uomo e donna.

I luoghi

Complesso di Montevergine
Il complesso di Montevergine sorge su una serra, a circa 95metri di altezza, a 7 km da Otranto.
Sul luogo di un’antica specchia ormai scomparsa, troviamo Il Santuario costituito da tre livelli, di cui il più antico è rappresentato dalla grotta in cui si verificò l’apparizione della Madonna, nel 1595.
All’esterno, a pochi metri dal santuario è ubicato il Menhir, perfettamente allineato al sorgere del sole all’equinozio.
L’intera area è circondata da canali d’acqua che anticamente convergevano nel Canale di Montevergine, fino ad alimentare i laghi Alimini.

Menhir San Giovanni Malcantone
Il Menhir, si trova immerso in un uliveto nelle campagne di Uggiano, a circa 4 km dal centro abitato, è alto più di 4 metri. Sorge nelle immediate vicinanze della masseria omonima lungo una strada romana.

Cappella di San Paolo
La Cappella di San Paolo, conosciuta anche come la Cappella delle “tarantate”, si trova a pochi metri dalla chiesa madre del paese di Galatina. Dal Medioevo fino a circa gli anni ’50 del secolo scorso, è stato il luogo in cui si svolgevano i riti di guarigione dal morso della Taranta. La tradizione vuole che gli apostoli Pietro e Paolo sostarono nel palazzo che ora ospita la Cappella e che, in segno di riconoscenza donarono ai proprietari e ai loro discendenti la facoltà di guarire le vittime del ragno. Il fulcro del rituale era il pozzo retrostante, attualmente murato.
Menhir San Paolo
Il menhir San Paolo si trova a Giurdignano, località a circa 5km da Otranto, considerata il “giardino megalitico d’Europa”, per il gran numero di monumenti megalitici presenti nell’area del Comune. Sottostante il menhir si trova una grotti cella, dedicata a San Paolo con un affresco dipinto all’interno. Vi troviamo dipinta anche una ragnatela, a testimonianza della venerazione del Santo a protezione del morso della Taranta. Ancora oggi, nel periodo vicino al 21 Giugno, in cui maggiore era il numero di casi di morsi del ragno, l’interno della grotta si riempie di offerte ed ex-voto di fedeli che ringraziano o chiedono la protezione di san Paolo.

Pietra forata di San Vito
La pietra forata di San Vito è un monolite di circa un metro di larghezza al cui centro è presente un foro di circa 30 centimetri. E' posizionata al centro di una cappella, della quale la prima informazione risale al 1572, inglobata nel pavimento, anche se diverse sono le leggende sulla sua posizione di origine. La chiesetta è chiusa tutto l'anno tranne che nel giorno di Pasquetta, giorno in cui si rinnova il rito del passaggio attraverso il foro nella pietra.
Ipogeo di Torre Pinta
Torre Pinta si erge in cima a una collina ricca di ulivi e insediamenti rupestri, nella Valle delle Memorie, poco fuori Otranto verso Sud. Sembrerebbe una torre colombaia (torre d’avvistamento), ma in realtà è un coronamento di tufi con forma circolare che sovrasta il territorio circostante. Dei particolari rimandano direttamente ai Messapi: un forno utilizzato per la cremazione e i sacrifici, centinaia di cavità adoperate come urne cinerarie e un sedile in pietra collocato lungo le pareti. La camera di forma circolare con le pareti incavate è raggiungibile dalla base della collinetta sulla cui sommità sorge la torre, mediante una galleria. Potrebbe trattarsi di una torre colombaia edificata su un insediamento preesistente, forse cristiano, vista la pianta a croce latina regolare. I tre bracci corti della croce sono orientati a Ovest, Est e Sud mentre la buia galleria lunga 33 m.(il braccio lungo della croce), è orientata a Nord. Secondo alcuni studiosi potrebbe trattarsi di un ambiente pre-cristiano adibito a culto funerario, trasformato in luogo liturgico dalle primitive comunità cristiane.

Spiaggia “le conche”
La spiaggia “le conche” è situata in località Santo Stefano, a circa 2km da Otranto. Il nome deriva dal fatto che gran parte della lunghezza della scogliera, circa 1km, è costellata da conche o coppelle scavate e dotate di collegamento tra loro grazie a canalette incise. In epoca Romana l’area fu utilizzata come porto mercantile e come salina, ma è molto probabile un uso a scopo rituale dell’area già in epoca messapica o precedente. La zona, infatti, costituisce il collegamento tra il mare aperto e l’acqua dell’entroterra che, dalla Serra di Montevergine, passando dai Laghi Alimini, sgorga dal terreno, fino a riempire le coppelle mescolandosi all’acqua marina.

Le pratiche


Si inizia al santuario di Montevergine, dove si lavora nella cripta creando una connessione con il principio femminile nelle sue tre manifestazioni.
Il percorso continua con la visita ad grande menhir in mezzo agli ulivi dove si effettua una connessione al principio maschile. Presso il menhir di San Paolo, si affronta, dal punto di vista energetico, il confronto-scontro tra maschile e femminile. Si sperimentano le qualità del proprio genere e l'incontro con l'opposto che diventa complementare.
Siamo pronti ad un nuovo livello di consapevolezza, quello in cui il confronto legato al potere lascia spazio all'integrazione. Nella chiesa di San Vito entriamo in una nuova prospettiva, quella che ci permette di trascendere le differenze simbolico-culturali e di genere.
Nell'ipogeo messapico, svolgiamo una ricapitolazione del nostro vissuto, rilasciando alla Madre Terra tutta la pesantezza creata da un rapporto conflittuale con il nostro genere complementare. Sulla spiaggia di Santo Stefano offriamo al mare il nostro potere personale. Creiamo una connessione tra i quattro elementi ed i quattro centri energetici; Acqua e terra, sole e vento.
Il seminario si conclude nella cappella di Galatina dove si chiede a San Paolo di guarire la ferita del rapporto maschile-femminile unendo i quattro elementi tramite il potere del sottosuolo. Si crea una colonna energetica di gruppo in grado di ricucire questa ferita e si lascia la bolla di energia all'interno della cappella a disposizione di chiunque ci passi in futuro.

Le guide


ILARIA CUSANO Ha una formazione umanistica e di artista. Diplomata al liceo classico e laureata in Sociologia indirizzo antropologico-interculturale, dal 2005 lavora come Personal Coach, insegnante di Yoga e Tantra e attrice teatrale. Tiene corsi e seminari su vari temi aventi a che fare con la ricerca interiore e l'evoluzione della coscienza. Scrive e pubblica articoli divulgativi sulla crescita personale attraverso le tradizioni culturali antiche e le tecniche contemporanee più interessanti. Ha ideato il metodo S-Coaching® per il risveglio della cosiddetta Intelligenza Spirituale/Sociale. Nel 2008 ha fondato la compagnia teatrale Spirit Dance Download, con la quale realizza spettacoli sullo stesso tema.
http://www.ilariacusano.comilaria.cusano@gmail.com

SANDRO PRAVISANI, libero ricercatore, esperto in Filosofia Naturale, Geografia Sacra e simbologia, lavora da piu' di 15 anni con tecniche energetiche provenienti da diverse tradizioni sapienziali (egizia, europea, taoista e andina). Durante il suo percorso ha affinato una visione sincretica che gli permette di riconoscere le “trame” energetiche nei rapporti tra gli individui e l'ambiente, recuperando antiche conoscenze che fin dai primordi consentono all'uomo di adattarsi ai cambiamenti fuori e dentro di sé. Si è specializzato in medicina tradizionale cinese seguendo corsi in Cina, affinando quest'arte in 7 anni di apprendistato e pratica. Negli ultimi 10 anni ha approfondito la conoscenza della spiritualità andina, essendo iniziato al quarto livello di questa arte. Conduce seminari itineranti con lo scopo di esplorare le varie energie di cui si compone l'universo, di connettersi ad esse, facilitando così il percorso di crescita personale. http://www.percorsinelsacro.tk- sandropravisani@gmail.com


STEFANO DELLE ROSE, operatore di Radiestesia, che pratica da 10, grazie agli insegnamenti di Demetrio Iero e Mauro Aresu, si è dedicato inizialmente allo studio e riequilibrio energetico di abitazioni e uffici, dedicandosi negli ultimi anni allo studio energetico-vibrazionale del territorio salentino e della tipica “pietra leccese”, in particolare al fenomeno megalitico presente nell'area associato all'interazione energetica uomo-pietra. Studioso e ricercatore di tradizioni sciamaniche e tecniche energetiche naturali, che applica allo sport, in particolare al ciclismo e alle gare Endurance. Ha ricevuto l'iniziazione al quarto livello della tradizione andina da Don Juan Nunez del Prado. Come presidente dell'A.S.D. “Sport & Tour” è impegnato nel proteggere e divulgare il patrimonio megalitico salentino, anche a livello turistico, con la creazione dell'itinerario “La via dei menhir”. http://www.salentomegalitico.it/ - sport8tour@gmail.com


Ci ha unito il desiderio di connettere il lavoro interiore con l'ispirazione che viene nel contatto con la natura e la bellezza della storia; l'impulso a mantenere collegati energia maschile ed energia femminile, in un continuo processo di esplorazione, scoperta e crescita, che viviamo tanto dentro noi stessi quanto fuori, grazie alle esperienze della vita quotidiana. In questo caso specifico, ci siamo trovati in armonia nel voler proporre una pratica che aiuti le donne ad esprimersi in tutti gli aspetti della femminilità, gli uomini a liberarsi dall'esigenza di controllare e dominare, ed entrambi a conoscersi, accettarsi e valorizzarsi a vicenda. Speriamo dal profondo del cuore che questo servizio sarà utile, nella gratitudine di essere nella possibilità di offrirlo.

Organizzazione, costi, contatti


Il seminario si terrà quando si sarà formato un gruppo di persone interessate.


Gli orari sono: 15-19:30 sabato e 9:30-18 domenica (con pausa pranzo; per il pranzo ci organizzeremo in gruppo).


Il costo del seminario è di 120/150€ dopo - a seconda dell'anticipo con cui ci si iscrive.
In entrambi i casi va versata una caparra di 50€. Di questa cifra, 10€ serviranno per iscriversi all'A.S.D. “Sport & Tour”, in collaborazione con la quale è organizzato il seminario: http://www.salentomegalitico.it/


Se desideri partecipare, invia una mail a ilaesan@gmail.com Ti manderemo il modulo d'iscrizione e, a gruppo formatosi, le coordinate per il versamento; a quel punto compila il modulo e spediscilo di nuovo allo stesso indirizzo, assieme alla ricevuta del versamento effettuato.
Per informazioni sul pernottamento, contatta il B&B Vico del Sole a questi recapiti: 0832 309431 – vicodelsole@gmail.comhttp://www.vicodelsole.it/